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EPOMAKER P75 - Recensione - Il Software

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Passando al software che accompagna la EPOMAKER P75 qui troviamo qualcosa di ‘’nuovo’’ e a quanto pare in costante ascesa. La EPOMAKER P75 infatti non sfrutta il canonico driver Windows based compatibile QMK/VIA o classico software da installare ma bensì fa uso di un web driver che potremo definire come un driver Cloud. Infatti ci basterà un semplice link per accedere alle funzioni e personalizzazione delle funzioni della tastiera.

Precisamente cliccando e accedendo al seguente link: https://ml.lewike.com/ (è un link sicuro, tranquilli). Ci verrà richiesto di cliccare su ‘’Connect keyboard’’ e dare autorizzazione alla scansione degli HID del PC per riconoscere la tastiera collegata.

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Fatto ciò verrà caricata la pagina web nella quale avremo possibilità di iniziare a personalizzare la tastiera. Potremo gestire il mapping dei tasti della tastiera, creare macro, gestire l’illuminazione RGB e fare molto altro. Le funzioni sono immediate con poche schede di selezione e l’interfaccia grafica semplice e chiara per certi versi riguarda quella vista con la EPOMAKER MS68 su base VIA.

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A nostro avviso l’ambiente di personalizzazione è basic ma offre le principali funzioni che anche un utente avanzato potrebbe richiedere per una personalizzazione più profonda o secondo le esigenze di utilizzo. Per l’utente classico o il videogiocatore di turno fatta esclusione della personalizzazione dell’illuminazione RGB o qualche macro da registrare rimane un software che non verrà mai impiegato.

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